GIORNO 67

Giovedì

Stanotte, nonostante ieri avessi dormito tutto il giorno, ho ridormito e beatamente, forse grazie anche alla piccoletta che mi teneva abbracciata stretta stretta e, ogni tanto, nel suo meraviglioso sonno di bambina, mi riempiva di baci. Questo è l’amore più bello che ci sia, l’amore eterno che non ci tradirà mai, che non ha bisogno di bugie e giochetti e io ho la doppia fortuna di averlo, le mie bambine sono fortunate ad avere una mamma che le ama alla follia e cerca di farle crescere serene e sicure, ma io sono ancor più fortunata proprio perché ho loro che, quotidianamente, mi ricordano che non sarò mai sola, che noi tre possiamo affrontare qualsiasi cosa.

Quando stamani ho riacceso il tel avevo già alcuni messaggi di lei…ma davvero è così ossessionata da me che sono il suo ultimo pensiero della sera e il primo della giornata? Mi chiedeva la verità ( a me???), voleva sapere cosa lui mi dice di lei, cosa so e cosa non so, ma davvero pensa che sia così ingenua da raccontarle tutto? Come fa ad avere la certezza che anche io non sia bugiarda come lui? So bene che legge il blog, quindi so cosa devo dire, cosa non dire cosa farle credere ( avrei potuto dire verità che l’avrebbero affondata definitivamente, ma non sono così meschina, preferisco omettere…alla verità ci arriverà pian piano da sola), in pratica nessuno può avere la certezza che quello che scrivo sia vero o che faccia il contrario di quello che dico, no? Quindi, se fossi in lei, non mi sentirei così furba e stratega come pensa di essere, e smetterei di mandare messaggi alla moglie del suo amante per sapere se lo riprende o no, se si vedono o no, ecc…

Ma di solito non è la moglie tradita che, cieca di rabbia, cerca l’amante per distruggerla di insulti e minacce? Questa è sempre stata una storia di corna anomala…forse perché i protagonisti non sono da manuale, sono davvero particolari perché mentono anche fra loro e a se stessi, quindi si arriva ad un punto che i due amanti scoppiano perché, conoscendosi meglio e scoprendosi entrambi bugiardi seriali, non si fidano più l’uno dell’altro, mentre la moglie cornuta ( forse l’unica sincera della storia? Chissà, chi può dirlo…) si gode la scena finale di questo film che è iniziato come una commedia dell’assurdo, è proseguito come un thriller, si è evoluto in un horror e sta finendo come una ridicola e squallida commedia stile cinepanettone. Fra poco ci saranno i titoli di coda?

La mia vita non è un film ma spesso mi ritrovo protagonista dei film che si fanno gli altri pensando a me…ho diritto a un Oscar, almeno quello alla carriera!