Ho l'umore altalenante e, non essendone abituata, comincio a stancarmi di me stessa. Ieri stavo bene, arrivata la sera però è cominciata la malinconia, stamani mi sono svegliata in forma e serena ma, verso le due, ho cominciato a vacillare, a sentire un senso di disperazione irrefrenabile; ho cercato di tenermi molto occupata con altro, ma stasera, all'improvviso, mentre tornavo a casa, il fisico ha reagito ai miei tentativi di repressione e ho cominciato ad avere forti dolori dappertutto e una nausea irrefrenabile.
Mi sono accorta che ho cancellato i ricordi: se li cerco nella mente non ne trovo uno che sia antecedente al 28 ottobre, come se prima di quel giorno la mia vita fosse stata cancellata…ma io vorrei cancellare quelli successivi, scordare come ho vissuto in queste settimane.
Ho bisogno di tempo e di ripulire bene la mia testa, ce la devo fare, ormai sono cambiata e non posso tornare come prima.
Oggi una mia amica mi ha mandato una frase che racchiude, in poche parole, quello che sono adesso:
Chi ha subito un danno è pericoloso perchè sa di poter sopravvivere
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